Chiesa di S Marco Trento

Nella piazzetta degli Agostiniani (vicolo San Marco 1) si trova la chiesa di San Marco, di cui si hanno notizie già nel 1273. La chiesa fu ricostruita nel 1665 dall’architetto Martino Fuiten. L’entrata è sotto un portico con archi e colonne rivestito di lastre tombali, accanto vi è una fontana sormontata da una statua settecentesca di San Giovanni Nepomuceno* entro una nicchia. All’interno della chiesa si trova un frammento di affresco del 1300 (la disputa di Santa Caterina di Alessandria) parte restante della decorazione della chiesa dopo vari rifacimenti. Vi sono poi due tele pregievoli: “Sacra Famiglia ” di Pietro Ricchi e “Sant Agostino” di Martino Teofilo Polacco. La chiesa faceva parte del vasto complesso del soppresso monastero degli eremiti Agostiniani, di cui rimane  il chiostro ed alcuni ambienti. Durante il Concilio di Trento dimorarono i più importanti teologi dell’ordine degli Eremitani di Sant Agostino (tra cui il vescovo di Salerno e il Cardinale legato Girolamo Seripando). Gli orti del convento sono oggi parco pubblico. La via San Marco sbocca nella via Bernardo Clesio di Fronte al Castello del Buon Consiglio.

* San Giovanni Nepomuceno.

Sacerdote cecoslovacco (Nepomuk 1349- Praga 1383 o 1393) proclamato Santo da Papa Benedetto XIII nel 1729 ed è patrono della Boemia. Fu ucciso per ordine del re di Boemia Venceslao per essersi rifiutato di svelare quanto detto in confessione dalla regina Giovanna di Baviera  moglie del re, sospettata di  infedeltà.